martedì 20 settembre 2011

Ritratti cinesi: Liang Wengen

Ritratti cinesi: Liang WengenLiang Wengen, il signore sorridente di 57 anni ritratto in questa foto, è il fondatore di Sany Group, che si occupa di macchinari industriali.

Liang Wengen è apparso al primo posto delle classifiche dei super ricchi cinesi stilate dalla rivista Forbes e dal sito web Hurun. Il suo patrimonio è stimato in dieci miliardi di dollari.

Il paperone Liang Wengen, già considerato l'uomo più ricco della Cina, ha un altro motivo per essere molto ammirato (o invidiato) dai suoi connazionali: Liang Wengen è entrato nel comitato centrale del Partito Comunista Cinese, ed è stato il primo capitalista di un grande gruppo privato ad entrare nell'organismo dirigente del Pcc.

La rivista Time Weekly, pubblicata a Guangzhou nel sud della Cina, sostiene che l'approvazione della nomina di Liang Wengen è venuta dal Dipartimento per l'organizzazione del Partito. Secondo il quotidiano di Singapore Linha Zaobao, il fondatore di Sany Group verrà eletto come membro supplente del cc nel prossimo congresso del Partito, che si terrà nell'autunno del 2012.

giovedì 15 settembre 2011

La festa nazionale del 1° ottobre: tanti auguri alla Cina, nata 62 anni fa!

Una lanterna gigante campeggia da qualche giorno nella celebre Piazza Tiananmen, a Pechino...
Una lanterna gigante campeggia da qualche giorno nella celebre Piazza Tiananmen, a Pechino...

E' stata allestita nei giorni scorsi, e completata da poco, per celebrare l'imminente festa nazionale del 1° ottobre...
E' stata allestita nei giorni scorsi, e completata da poco, per celebrare l'imminente festa nazionale del 1° ottobre...

La festa nazionale del 1° ottobre ricorda il famoso discorso di Mao (avvenuto 62 anni fa, nel 1949), in cui il leader annunciò che il Partito comunista cinese era l'unico governo legale in Cina, proclamando la nascita della Repubblica Popolare Cinese...
La festa nazionale del 1° ottobre ricorda il famoso discorso di Mao (avvenuto 62 anni fa, nel 1949), in cui il leader annunciò che il Partito comunista cinese era l'unico governo legale in Cina, proclamando la nascita della Repubblica Popolare Cinese...

In Cina è festa nazionale, una lanterna rossa illumina Piazza Tiananmen...
Festa nazionale in Cina, una lanterna rossa illumina Piazza Tiananmen...

Pechino, una lanterna gigante nella Piazza Rossa. Tanti auguri alla Cina, nata il 1° ottobre di 62 anni fa!
Pechino, una lanterna gigante nella Piazza Rossa. Tanti auguri alla Cina, nata il 1° ottobre di 62 anni fa!

sabato 10 settembre 2011

Autoscatto con bandiera cinese sullo sfondo...

Autoscatto con bandiera cinese sullo sfondo...
Luoyang, Cina: autoscatto con bandiera cinese sullo sfondo...

domenica 4 settembre 2011

Ritratti cinesi: Dong Mingzhu

Gree Electric Appliances International Development è il più grande produttore di impianti di climatizzazione, per intenderci rivaleggia a livello globale con LG Electronics.

Quella di Dong Mingzhu è una storia veramente interessante, infatti lei ci ha scritto un libro di successo in Cina: questa donna è riuscita con tenacia a scalare tutte le gerarchie aziendali partendo dal ruolo di semplice venditrice, arrivando al trono di capo incontrastato del Gruppo. Dong Mingzhu è famosa anche per aver preso l'ultimo periodo di ferie più di 20 anni fa (!).

Dong - o Sorella Dong, come la chiamano in Cina - è la lady di ferro del business in Cina, in grado di portare la Gree alla quota di mercato di un mostruoso 36% in Cina. A questo si aggiungono i 2/3 della produzione che vengono prodotti da Gree ed esportati con altri marchi internazionali.

Dong Mingzhu ha cominciato da semplice Sales Manager della regione più povera e meno promettente, e nel 2001 è stata nominata Chief Executive. Appena 30enne ha perso suo marito ma non si è persa d'animo, affidando alla nonna il suo figlio di tre anni e partendo per Zhuhai in cerca di lavoro e fortuna. Il resto è storia e ispirazione per tutte le donne cinesi. Brava Dong Mingzhu!

Dong Mingzhu

giovedì 4 agosto 2011

Ritratti cinesi: Zhang Xin

La storia di Zhang Xin è in qualche modo anche la storia della Cina.

Con un passato speso nei compound di periferia di Pechino, quelli creati nel periodo maoista, oggi Zhang Xin è una tra le più ricche ragazze in Cina, e nel mondo. Educazione di stampo anglosassone ricevuta tra Hong Kong e l'Essex (UK), Zhang Xin ha fatto esperienza lavorando a Wall Street da dove è tornata nel 1995, quando a Pechino ha fondato la Soho China insieme con il marito Pan Shiyi.

Alcune tra le torri che vediamo spiccare nel brillante skyline di Pechino sono state erette dalla Soho China, la società creata da Zhang Xin, che guida il gruppo ancora oggi.

Zhang Xin

lunedì 4 luglio 2011

Ritratti cinesi: Li Xiaolin

Li Xiaolin è la chairwoman di China Power International Development, uno tra i 5 principali gruppi industriali attivi nel campo della produzione di energia.

Madam Li, come la chiamano, è donna cinese "tosta": anche vice-chairwoman della Associazione del popolo per l'amicizia con le nazioni estere, viene invitata regolarmente a presiedere convegni in tutto il mondo sull'inquinamento e le energie rinnovabili.

Li Xiaolin

sabato 4 giugno 2011

Ritratti cinesi: Chu Lam Yiu

Chu Lam Yiu è entrata nella classifica Forbes dei miliardari mondiali prima di compire i 40 anni. Si stima che questa bella ragazza cinese possieda una fortuna di almeno due miliardi di dollari. Refrattaria a ogni tipo di visibilità, Chu Lam Yiu è una figura misteriosa e per questo molto interessante.

Nata e cresciuta nello Sichuan, Chu Lam Yiu ha fondato la sua prima azienda nel 1996, cominciando a operare nel settore del tabacco dal 2001. L'acquisizione della Leaptek, quotata in Borsa a Hong Kong, ha lanciato il gruppo fondato da Chu Lam Yiu sulla ribalta internazionale. La Huabao International Holdings è oggi una macchina che macina utili a ripetizione.

Come tutte le ragazze che vengono dallo Sichuan - Là meizi, "spice girl" - anche Chu Lam Yiu sa come farsi rispettare: lei è uno dei più brillanti esempi di imprenditoria al femminile in Cina.

Chu Lam Yiu

martedì 3 maggio 2011

Il giardino dei diecimila ponti a Xi'an, in Cina

A Xi'an, in Cina, è stato appena inaugurato il nuovissimo giardino dei diecimila ponti.

Progettato per la Mostra internazionale di orticultura che chiuderà i battenti il prossimo mese di ottobre, il giardino dei diecimila ponti di Xi'an è un sali-scendi di ponti semicircolari che si intersecano tra loro come un labirinto: secondo la filosofia orientale, i ponti che si incontrano tra di loro rappresentano le fasi della vita dell'uomo. Questo magnifico giardino è stato realizzato dallo studio di architetti West 8, specializzati nell'architettura urbana. Ovviamente il colore dei ponti non puo' che essere di quel bel rosso acceso tradizionale nella cultura cinese.

Il pubblico che lo ha già visitato è rimasto entusiasta dell’opera: i diecimila ponti sono immersi in un parco naturale con erba altissima e canne di bambù. Chi ha in programma un viaggio in Cina, a Xi'an, magari per ammirare l'esercito di terracotta, non deve perdersi una visita al nuovo giardino dei diecimila ponti.

Il giardino dei diecimila ponti di Xi'an, in Cina.

sabato 23 aprile 2011

La Cina e il matrimonio di William e Kate

La Cina e il matrimonio di William e KateE' vero, capita a tutti di sbagliare, anche in Cina. In questi giorni di grande fervore e affari grazie al matrimonio reale del 29 aprile, in Cina si producono ed esportano grandi quantita' di gadget e souvenir sul tema. E cosi', si sono sbagliati di principe e sul mug, il tazzone da caffelatte delle culture anglosassoni, e' comparso invece il faccino rosso pel di carota di Harry.

Clamoroso errore della ditta cinese Guangdong Enterprise, che ha prodotto una serie di tazze per commemorare il matrimonio tra William e Kate scambiando però la foto del principe con quella del fratello, Harry.

Sotto la scritta "La più romantica e fiabesca unione di tutti i tempi", quindi, sul mug compare il viso del giovane Harry accanto a quello di Kate. Beh, il te' sara' pure andato di traverso allo sposo, ma la tazza tarocca e' gia' diventata cult e va a ruba fra i collezionisti, che cercano di accaparrarsi le ultime rimaste sul mercato.

mercoledì 20 aprile 2011

Nuovi investimenti cinesi in arrivo in Italia

Nuovi investimenti cinesi in arrivo in ItaliaDalla Cina, investitori istituzionali ed hedge fund guardano con attenzione alla situazione in Italia. Lo stato di generale stallo del Paese apre ampie possibilita' di investimento e l'attenzione cinese non e' piu' generica, ma si cominciano a valutare dossier.

I settori in cui nuovi investimenti cinesi potrebbero materializzarsi sono quello delle infrastrutture logistiche e portuali, poi quello turistico, inteso come alberghi. Non pero' il singolo albergo, ma intere catene alberghiere. C'e' interesse per alcune nicchie di business, progetti tecnologici e marchi ad alta visibilita' internazionale.

Il piano di quotazione di Prada sul mercato azionario di Hong Kong, ha senz'altro creato un po' di movimento in piu'... si spera nei due sensi.

venerdì 15 aprile 2011

La Cina compra il 13% del debito pubblico italiano

La Cina detiene il 13% del debito pubblico italianoSarebbe relativamente semplice calcolare di quanto, a testa, ogni italiano e' debitore con la Cina. Il governo cinese, attraverso i suoi fondi sovrani e altri veicoli finanziari, ha gia' acquisito il 13% del debito pubblico italiano, comprando BoT, BTp e CcT per oltre 230 miliardi. Di euro.

Senza far rumore, senza annunci, senza farsi notare, la Cina e' ormai uno dei piu' importanti investitori in titoli di stato italiani. Oggi e' in mani cinesi il 13% del debito pubblico italiano! Tenendo conto che circa il 40% del nostro debito pubblico e' gia' in mani estere, a questo punto la Cina si attesta ufficialmente come uno dei principali creditori d'oltre confine.

Il governo di Pechino sta diversificando il rischio acquistando titoli pubblici anche in euro (la Cina e' gia' il principale finanziatore degli Stati Uniti), e piu' di un analista finanziario vede in questa azione anche la volonta' di sostenere i Paesi in difficolta', aiutandoli ad uscire dalla crisi.

La Cina, detenendo titoli di stato italiani proprio quando l'Italia e' in difficolta', si trova ora in una situazione di grande potere. Chissa' che, attraverso i titoli di stato, non cambino prima o poi i rapporti di forza non solo sull'asse Italia-Cina, ma anche e soprattutto a livello mondiale.

domenica 27 marzo 2011

I cinesi comprano l'area di Milano Santa Giulia?

I cinesi comprano l'area di Milano Santa Giulia?Una manifestazione di interesse per l'area Milano Santa Giulia e' arrivata dalla Cina a Risanamento, da una cordata che vede tra i partecipanti il fondo di Shanghai Super Ocean Real Estate.

Questo e' il chiaro segno di un crescente interesse cinese per il settore immobiliare in Italia.

martedì 22 marzo 2011

In Cina maggiori esenzioni fiscali sui redditi bassi

In Cina maggiori esenzioni fiscali sui redditi bassiIl governo cinese ha deciso di innalzare del 50% il ilvello di reddito che consente l'esenzione dalle imposte personali in Cina. Quest'anno il reddito minimo imponibile passera' dall'attuale soglia di 2.000 Cny al mese a 3.000 Cny.

Il ministero delle finanze cinese ha stimato che il provvedimento ridurra' le entrate fiscali di un centinaio di miliardi di Cny, ma questo e' tutt'altro che un problema per la Cina, che gode di ottima salute finanziaria ed e' praticamente priva di debito pubblico. Solo il 6,3% dei proventi del fisco cinese proviene dall'imposta sui redditi personali.

domenica 20 febbraio 2011

Ding Junhui, il cinese campione di biliardo

Ding Junhui non e' un ragazzo cinese qualunque, è una stella del biliardo, un vero genio. Giovanissimo, classe 1987, di lui sentiremo parlare parecchio in futuro.

Ding Junhui ha iniziato a giocare a biliardo da bambino, all'età di nove anni, quando suo padre - convinto del suo immenso talento - convinse la madre a vendere la loro casa, al fine di permettere a Ding Junhui di trasferisi a Shanghai e continuare a giocare a biliardo a livello professionale, con l'obiettivo di farlo diventare uno sportivo di carriera.

Mentre Ding Junhui colleziona primati e vittorie, il mondo del biliardo apre alla Cina e riceve improvvisa popolarita'.

Ding Junhui nonostante la giovane eta' ha gia' superato il traguardo del "Century of centuries" in carriera, ovvero ha gia' realizzato oltre un centinaio di serie da cento o piu' punti. In carriera, Ding Junhui e' riuscito a realizzare per due volte il punteggio di 147, il massimo possibile in un frame, entrando a pieno diritto tra le stelle dello sport in Cina.

Ding Junhui, il ragazzo cinese campione di biliardo.

martedì 15 febbraio 2011

Annuncio di lavoro in Cina

Italian trading company located in Guangzhou is looking for a General Manager.

Main responsibilities:
- relationship with customers and suppliers;
- financial control;
- enlargement of Chinese customer portfolio.

Qualifications:
- applications from local expatriates currently residing in China;
- previous experience in a commercial office in China;
- strong organisation, interpersonal and negotiation skills;
- fluency in Italian and English, good command of Chinese.

Availability:
- immediate.

CV to: bailing@hotmail.it.

martedì 8 febbraio 2011

Vendo casa solo a cinesi, no italiani, astenersi perditempo

E' successo davvero: "Vendo casa, solo a cinesi, astenersi italiani". Il cartello, scritto in italiano e in cinese, e' apparso circa una settimana fa davanti ad una bella abitazione in una via centrale di un Comune del nord Italia. Dopo il negoziante di Empoli che ha appeso il cartello "vietato l'ingresso ai cinesi se non parlano italiano", arriva questo annuncio immobiliare decisamente pro-cinesi. Razzismo al contrario? :)
Vendo casa, solo a cinesi, astenersi italiani e perditempo. E' successo davvero.

sabato 29 gennaio 2011

Capodanno cinese 2011, anno del coniglio

Capodanno cinese 2011, anno del coniglio
I supermercati di Shenzhen traboccano di addobbi per festeggiare al meglio l'ingresso nell'anno del coniglio 2011. Questo capodanno cinese, secondo tradizione dovrebbe portare tra le altre cose più armonia nel mondo.

Questo blog sulla Cina è online dal 2006, e in questo nuovo anno 2011 compirà 5 anni, che non sono pochi. Mi piace ricordare insieme a voi gli auguri di ChinaItaly.blogspot.com per il capodanno cinese degli anni scorsi, l'anno della tigre 2010, l'anno del bufalo 2009, l'anno del topo 2008 e l'anno del maiale 2007. Auguri a tutti di un ottimo anno del coniglio 2011!

sabato 15 gennaio 2011

Cartolina da Shanghai

ShanghaiShanghai: "La Parigi d'Oriente", "La regina d'Oriente", "La Perla d'Oriente". Sono tanti i soprannomi che questa metropoli si e' guadagnata nel tempo. Un'autorevole indagine pone Shanghai tra le citta' più alla moda del mondo. Da una ventina d'anni a questa parte, "tutto" accade a Shanghai.

Shanghai e' uno dei maggiori centri industriali di tutta la Cina, senza dubbio il principale polo finanziario del Paese. Il suo sviluppo economico, dovuto soprattutto alla presenza di numerose industri tessili, chimiche, farmaceutiche, siderurgiche, cantieristiche, metalmeccaniche e petrolchimiche, si è spostato negli anni dalla zona del porto, grande struttura capace di accogliere navi di tutte le dimensioni, all'avveniristico quartiere di Pudong.

Fino a vent’anni fa Pudong era un'area agricola con risaie, ma oggi Pudong e' il quartiere più moderno e d’avanguardia di Shanghai, testimone del radicale sviluppo economico della città. Situato ad est del fiume Huangpu, Pudong vanta un’affascinante Skyline al pari di molte altre metropoli del mondo. Il simbolo di questa zona e' il World Financial Center, 492 metri di altezza. Dal 2003 Pudong dispone anche di un aeroporto collegato alla città da uno dei treni più veloci al mondo: il famoso treno Maglev a lievitazione magnetica.

Buon viaggio a Shanghai!

domenica 2 gennaio 2011

Dicembre 2010, grazie

A Dicembre, in Italia, il traffico Internet va sulle montagne russe: tra Immacolata, ponte di Sant'Ambrogio, Natale e compagnia, c'e' da aspettarsi poche soddisfazioni. Invece, a dicembre 2010 questo blog ha ricevuto 3920 graditissime visite. Grazie.

ChinaItaly.BlogSpot.com Dicembre 2010

sabato 1 gennaio 2011

Buon anno, felice 2011 a tutti!

Capodanno 2011 a Hong Kong, Cina
Capodanno 2011 a Hong Kong, Cina


Capodanno 2011 a Hong Kong, Cina
A Hong Kong, in Cina, si festeggia il capodanno 2011


Capodanno 2011 a Taipei, capitale dell'isola di Taiwan, in Cina
Capodanno 2011 a Taipei, capitale dell'isola di Taiwan, in Cina


Questo blog sulla Cina è online dal 2006, e in questo nuovo anno 2011 compirà 5 anni, che non sono pochi. Mi piace ricordare insieme a voi gli auguri di ChinaItaly.blogspot.com del 2010, 2009, 2008 e 2007. Prometto che passeremo ancora molti capodanni insieme!