domenica 30 aprile 2006

Ma come si sposano i cinesi?

Immaginate il rito della cerimonia del tè, naturalmente lo scambio degli anelli.
Gli sposi in ginocchio davanti ai genitori, offrono loro una tazza di tè - o vino rosso, dipende dai gusti - e ricevono in cambio i soldi della fortuna, in una bustina rossa, che in Cina è il colore associato alla fortuna e al buon auspicio.
Questo gesto nella tradizione cinese simboleggia l’accoglienza di ciascuno degli sposi nell’altrui famiglia.
La sposa si cambia d'abito ben tre volte durante il suo "giorno speciale". Cerimonia in abito bianco, in perfetto stile occidentale, of course. Ma dopo riveste la tradizione cinese, magari in raso rosso, come la mamma dello sposo.

link: http://www.teleradioerre.it/news/articolo.asp?idart=17414

sabato 29 aprile 2006

Parla cinese il VERO pc a basso costo

Questa è una scenetta che vedremo sempre più spesso: mentre gli americani dicono, gli europei annunciano, il mondo imposta e programma.... i cinesi fanno. Un desktop compatto da meno di 150 dollari basato su Linux, che arriverà fra tre mesi sul mercato. Arriverà.

Altro che Negroponte e il suo notebook da 100 dollari. La frontiera dei computer low cost per i Paesi emergenti, che tanto sta impegnando con (al momento) scarsi risultati il guru americano, ha visto emergere in questi giorni un nuovo attore che aspira al ruolo di protagonista, la cinese YellowSheepRiver. La società in questione ha tutte le intenzioni di produrre un pc desktop compatto costruito interamente quasi con componenti prodotti in loco che costerà meno di 150 dollari, che è già stato battezzato Linux Municator e che potrebbe essere introdotto sul mercato entro i prossimi tre mesi.

venerdì 28 aprile 2006

Anche Skype si allinea

Il direttore esecutivo della Skype Technologies ha ammesso che il partner cinese della sua compagnia filtra i messaggi vocali del programma, come previsto dalle rigide leggi sulla censura in vigore nello Stato comunista.

Oltre al rigido controllo di Internet e delle compagnie estere che vendono i loro servizi online nel Paese, Pechino ha stretto dall'ottobre del 2005 la morsa sugli sms, che vengono monitorati in continuazione dal ministero dell’Informazione e dell’Industria.

Niklas Zennstrom, il dirigente di Skype, ha confermato al Financial Times che Tom Online, il portale Internet cinese che opera per loro in Cina, censura i messaggi che contengono determinate parole.

Tom Online – ha aggiunto il dirigente – ha migliorato un sistema di filtraggio a scopo di censura che ha poi applicato al suo portale. Queste sono le regole e questo è ciò che fa chiunque opera in questo mercato”. Per Zennstrom, la complicità di Skype con il sistema di censura cinese “non ha nulla di diverso dall’obbedire alle regole in vigore nei paesi occidentali e soprattutto non mette a rischio in alcun modo i nostri utenti”.

Al momento il mercato Internet in Cina è il secondo al mondo con 111 milioni di consumatori; per la fine del 2006 saranno 128 milioni. Con una crescita pari a 250 mila nuovi utenti al giorno, il mercato si avvia a divenire il primo nel giro di un paio d’anni e superare così gli Stati Uniti.

giovedì 27 aprile 2006

In Cina, in crociera

E' in fase di realizzazione il nuovo terminal crociere di Shanghai sul quale la città punta per lo sviluppo del mercato crocieristico che fa gola anche a molte compagnie internazionali.

Il terminal sarà pronto per il 2007 e potrà ospitare 4 navi da crociera contemporaneamente. La città conta così di movimentare almeno 1 milione di croceristi all'anno.

E' affascinante l'idea di muoversi, in crociera, tra Shanghai e Hong Kong, passando per Macao e le coste della Thailandia...

mercoledì 26 aprile 2006

Ne sentivamo la mancanza

E' stato inaugurato da pochi giorni il canale che ritrasmette la Rai su CCTV, la China Central Television.

Ciampi ha sottolineato che "l'accordo che consente alla Rai e alla televisione cinese di diffondere i propri programmi in Cina e in Italia è senz'altro un esempio non comune nel contesto internazionale".

martedì 25 aprile 2006

Buone notizie

Secondo una recente indagine le donne cinesi sono diventate più prosperose e molte aziende di lingerie hanno dovuto aumentare la produzione di reggiseni con coppe C, D ed E.

La ricerca dell'Institute of Clothing Technology di Pechino dice che il seno delle ragazze cinesi ha raggiunto una circonferenza media di 83,53 cm, un centimetro in più rispetto al 1990.

Dimensioni di tutto rispetto... chi ha detto che le orientali sono "piatte"?

venerdì 21 aprile 2006

Parole famose

"La Cina non è così lontana come si tende a credere e sono convinto che non esiste una Cina proibita, una muraglia che non è possibile varcare.
Agli imprenditori io dico questo: prendete subito l´aereo, andate in Cina e cominciate a guardarvi in giro.
E se il viaggio vi sembra lungo, pensate a uno dei tanti proverbi della saggezza cinese: anche un viaggio di mille miglia comincia con il primo passo.
Vogliamo dunque farlo insieme?"

Cesare Romiti