La crescita dei consumi interni in Cina

Per anni, la crescita e la liquidità del sistema Cina è stata sostenuta dalle esportazioni di prodotti di ogni genere, a fronte però di una propensione alla spesa, un consumo interno relativamente basso: nel 2007 i cinesi consumavano tre volte meno dei cittadini indiani. Le cose stanno cambiando MOLTO velocemente.

Anche nel 2009, l'anno della crisi, i consumi in Cina continuano a crescere, non cresce però l'inflazione, stabile dal 2008 dopo anni di forti aumenti.
Le previsioni a medio e lungo termine sono sbalorditive, da qui al 2025 i consumi di beni e servizi da parte dei privati, la gente comune, esploderanno raggiungendo volumi mai visti.

I piccoli e medi imprenditori, così come i grandi gruppi industriali, che guardano alla Cina come la possibile soluzione dei loro problemi di vendita e fatturato, hanno ragione. Al momento non c'è mercato più promettente di quello cinese.
Ma la Cina è grande, grandissima, impossibile presidiarla tutta e bene nello stesso momento. Da dove partire, dove puntare, in quale area concentrarsi? La "solita" e affollatissima Pechino dove ogni settore è già inflazionato e coperto o, per esempio, Huizhou, una delle 136 città con più di un milione di abitanti e un mercato di consumi interni in crescita verticale?

Ne parlerò, provando ad abbozzare una analisi, una mappa economica del business in Cina, nel mio prossimo post.