giovedì 6 agosto 2009

Il significato dei gesti in Cina

Il numero 1 a gesti, in CinaIl numero 1 a gesti, in Cina.

Uno dei più grandi ostacoli per la comprensione tra italiani e cinesi è l'uso della negazione: difficilmente un cinese risponderà "no" alla richiesta di un italiano, in particolare ad una domanda chiusa alla quale si può rispondere solo "sì" o "no".
 


Il numero 2 a gesti, in CinaIl numero 2 a gesti, in Cina.

Il contatto fisico fra persone nella cultura cinese è molto più limitato: i cinesi possono sentirsi a disagio dalla tendenza degli italiani a cercare il contatto fisico. Può succedere che di fronte ad un tentativo di contatto si ritraggano quasi spaventati.
 


Il numero 3 a gesti, in CinaIl numero 3 a gesti, in Cina.

Il sorriso viene utilizzato dai cinesi non solo per manifestare amicizia e assenso, ma anche nelle situazioni di imbarazzo, soprattutto quando non è possibile esprimere il proprio dissenso.
 
 


Il numero 4 a gesti, in CinaIl numero 4 a gesti, in Cina.

Lo sguardo abbassato, tipico del cinese quando viene rimproverato o ascolta una lamentela, è da interpretare come segno di rispetto.
 
 
 


Il numero 5 a gesti, in CinaIl numero 5 a gesti, in Cina.

Per gli italiani i volti dei cinesi risultano poco leggibili poiché il controllo sull’espressione facciale nella loro cultura è più alto rispetto a quella italiana, dove è permessa una maggiore permeabilità dei sentimenti: può essere letto come segno di riservatezza e minore intensità dei sentimenti, ma non è così.


Il numero 6 a gesti, in CinaIl numero 6 a gesti, in Cina.

I cinesi non sono abituati alla gestualità italiana, piuttosto ricca e ampia, e ne possono essere spaventati perché la interpretano come manifestazione di aggressività (pensandoci bene in tutte le culture l’ampiezza e la quantità dei gesti aumenta se una persona è arrabbiata).


Il numero 7 a gesti, in CinaIl numero 7 a gesti, in Cina.

Se la vista di un fazzoletto di cotone per soffiarsi il naso riesce a fare inorridire anche il cinese più impavido, poiché considerato cosa sporca, qualche anziano - soprattutto nelle zone più remote del paese - considera ancora normale sputare per terra.


Il numero 8 a gesti, in CinaIl numero 8 a gesti, in Cina.

In Cina è comune esprimersi a gesti con le mani. Il "pollice alzato" ha una lunga tradizione come simbolo di eccellenza, concetto che si esprime anche tirando delicatamente il lobo dell'orecchio con il pollice e l'indice.


Il numero 9 a gesti, in CinaIl numero 9 a gesti, in Cina.

E' buona educazione evitare di guardare insistentemente negli occhi il proprio interlocutore, soprattutto se è una ragazza o una signora. Le risate sguaiate sono accettabili solo nelle relazioni personali.
 


Il numero 10 a gesti, in Cina (in alcune zone può significare 0)Il numero 10 a gesti, in Cina (in alcune zone può significare 0).

Per i cinesi i gesti hanno un grandissimo significato; meglio evitare di gesticolare in modo vistoso "all'italiana" e di assumere espressioni inusuali con il viso.
 


Il numero 10 a gesti, in Cina (alternativa)Il numero 10 a gesti, in Cina (alternativa).

Mettere entrambe la mani in tasca, cosa in Italia indice di semplice informalità, in Cina può essere considerato un gesto ineducato.
 
 



Il numero 10 a gesti, in Cina (alternativa)Il numero 10 a gesti, in Cina (alternativa).

In Cina, per indicare qualcuno, meglio utilizzare tutta la mano: puntare l’indice è considerato un gesto poco educato.

1 commento:

Arsly ha detto...

Incredibile, non si finisce mai di imparare. Vai a vedere che esiste un popolo - i cinesi - che ci batte in gestualità. Questo post mi fa pensare che i punti in comune tra italiani e cinesi sono senz'altro più di quanti si possa immaginare...