giovedì 25 giugno 2009

Michael Jackson e la Cina

Michael Jackson e la Cina
Migliaia di cinesi stanno piangendo quella che è diventata anche la loro icona, in un abbraccio virtuale che stringe la Città proibita di Pechino a Times Square a New York.

Sina.com, popolarissimo portale cinese, sta continuando a pubblicare i commenti postati già da pochi minuti dopo la scomparsa dell'artista:
- "Tutto il mondo ha cercato di imitarti, nessuno riuscirà a superarti";
- "La sua vita fu strana, ma la sua musica mi è stata accanto fin dalla gioventù".

Quando Pechino aprì le porte al mondo esterno, ai capitali e a una nuova rivoluzione culturale che faceva incassare fior di dollari, una delle primissime immagini che i cinesi conobbero fu quella di Michael Jackson nell'album "Thriller". Erano i primi anni Ottanta.

Anche quando la popstar fu accusata di pedofilia, i fan cinesi non smisero di difenderlo: un sondaggio di Sina.com mostrò che l'87% degli intervistati era convinto dell'innocenza di Jacko.

Michael Jackson e la Cina

1 commento:

Anonimo ha detto...

Su YouTube ci sono tanti video di bambini e giovani cinesi che imitano il look e i passi di Jackson accompagnati dalle note dei suoi pezzi più celebri. Non solo per strada, ma anche in manifestazioni ufficiali televisive sulla CCTV, o nel tema di varie serie televisive.
Michael Jackson è un mito qui in Cina...