Polso rotto a Shanghai: quanto è utile l'assicurazione sanitaria in Cina...
Un amico italiano mi ha raccontato di una sua brutta esperienza accaduta in Cina, per fortuna a lieto fine.
Forse la classica buccia di banana, o un piede in fallo. Polso rotto. A Shanghai. Dove un posto letto in ospedale (pubblico!) può arrivare a costare anche qualche migliaio di euro, senza esami, accertamenti o interventi inclusi. A notte. A patto di riuscire a comunicare e spiegarsi con medici e paramedici locali, aspetto - questo - da non sottovalutare: se succede qualcosa durante il viaggio in Cina, a chi ci si rivolge? E... in che lingua?
Al mio amico tutto è andato bene, fortunatamente, perchè prima di partire aveva fatto online una assicurazione di viaggio. Non ha pagato un euro, ha ricevuto una assistenza privata internazionale di altissimo livello. E' bastata una telefonata al numero verde internazionale, dove rispondono in italiano 24h su 24, e loro hanno pensato a tutto.
Consiglio disinteressato: è assolutamente indispensabile sottoscrivere una assicurazione di viaggio privata per l'assistenza sanitaria in Cina, e la copertura delle eventuali spese mediche.
Non bisogna toccare ferro, non è un'esagerazione, è la realtà che ogni viaggiatore dovrebbe conoscere prima di intraprendere il proprio viaggio in Cina, per poter assicurarsi la tranquillità, con una buona polizza che costa pochi euro... e si fa online con un paio di click.
2 commenti:
Grazie 1000 per la dritta. Cercavo una assicurazione di viaggio con copertura sanitaria e rischi bagaglio ecc. Chi parte in Cina senza è - secondo me - un incosciente...
vi consiglio vivamente l'assicurazione di viaggio giornaliera per viaggiare sicuri.
Posta un commento