Il 2009 e la Cina

Con la rapida estensione della crisi finanziaria internazionale e l'evidente rallentamento della crescita economica del mondo, quest'anno potrebbe forse essere l'anno più difficile per l'economia cinese dall'inzio del nuovo secolo, ma anche un anno di grandi opportunità.

Nel 2009 ricorerrà il 60° anniversario della fondazione della Nuova Cina.
La Cina quest'anno dovrà basarsi sull'ampliamento della domanda interna, mantenere la crescita economica stabile e rapida, approfondire la riforma e l'apertura, accelerare la soluzione di problemi difficili e focali che riguardano gli interessi della popolazione, portando avanti completamente la costruzione economica, politica, culturale, sociale e della civiltà ecologica del Paese.

Il governo centrale ha dichiarato che adotterà energiche misure politiche per appoggiare Hong Kong e Macao nella resistenza all'impatto della crisi finanziaria internazionale e nella promozione dello sviluppo economico.
Tra i buoni propositi di Pechino per il nuovo anno c'è la continuazione del buon lavoro fatto finora sulla promozione degli scambi e la cooperazione tra le due sponde dello stretto, per un maggiore benessere e la pace per la regione dello stretto di Taiwan.

Non c'è dubbio che la Cina seguirà come sempre la strada dello sviluppo pacifico, partecipando agli impegni della comunità internazionale per affrontare la crisi finanziaria e promuovere lo sviluppo economico mondiale.